L’immobile in via San Vincenzo, a Modena, oggetto di un importante intervento di restauro e riqualificazione, rappresenta un tassello fondamentale nella valorizzazione del patrimonio edilizio della città.

Originariamente composto da tre edifici storici distinti, l’immobile è stato profondamente modificato nel corso del XX secolo, soprattutto a seguito della sua destinazione a sede della centrale telefonica. Le trasformazioni hanno portato alla demolizione e ricostruzione di gran parte dell’edificio avvenuta nel 1970, mantenendone però l’aspetto esteriore in linea con il contesto storico.

Il progetto di recupero si è sostanziato nel trasformare questo grande edificio dismesso in un complesso residenziale, offrendo nuove opportunità abitative nel cuore di Modena. 

L’intervento ha previsto il rispetto del contesto storico, inserendosi armoniosamente nel tessuto urbano esistente, mantenendo i prospetti esterni e recuperando elementi decorativi originali. Sono state adottate soluzioni innovative al fine di migliorare l’efficienza energetica dell’edificio e ridurre l’impatto ambientale. La creazione di nuovi appartamenti di varie tipologie e dimensioni al fine di rivitalizzare la zona, offrendo un’alternativa abitativa di qualità.  Per la distribuzione al piano delle unità sono stati realizzati due nuovi vani scala dotati di ascensore: le scale in ferro e pietra, autonome rispetto alle strutture esistenti, con la loro leggerezza ed eleganza danno risalto alle nuove residenze.   

 Ed, infine, una valorizzazione degli spazi comuni attraverso la riqualificazione della corte interna volta a diventare uno spazio di condivisione per i residenti, dove la grande magnolia esistente è stata preservata.U

Questo intervento di restauro rappresenta un esempio di come sia possibile trasformare un edificio con un passato complesso in un luogo di vita moderno e sostenibile, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio edilizio della città di Modena.